Immagine dello schema di funzionamento dell'imbound marketing

Come funziona l’inbound marketing e differenze con il metodo outbound

L’inbound marketing è una metodologia di marketing digitale sempre più utilizzata dalle aziende per attirare nuovi clienti in modo organico. In questo articolo, esploreremo cosa è l’inbound marketing, come funziona e come può essere utilizzato per ottenere risultati ottimali. Inoltre, forniremo alcune strategie chiave per ottimizzare la SEO del tuo sito web per l’inbound marketing.

Cos’è l’inbound marketing? Differenze con il metodo outbound

L’inbound marketing è una metodologia di marketing che si concentra sulla creazione di contenuti di valore che attirino l’interesse dei tuoi potenziali clienti. Questo approccio è in contrasto con il marketing tradizionale, (che in questo contesto possiamo definire “outbound marketing) la cui strategia si basa principalmente sul lancio di un messaggio destinato a un pubblico di massa nella speranza che qualcuno, che sta manifestando uno specifico bisogno correlato al tuo prodotto, venga attirato dal messaggio. Ciò che caratterizza l’outbound marketing è l’interruzione dell’attività che il consumatore sta svolgendo.
Al contrario, l’inbound marketing, invece di cercare di raggiungere il maggior numero di persone possibile, si concentra sulla creazione di contenuti che rispondono alle esigenze specifiche del pubblico di riferimento attirandolo verso la tua proposta.

Come funziona l’inbound marketing

L’inbound marketing si basa su tre fasi principali: l’attrazione, la conversione e la fidelizzazione

Nel digital marketing questo processo d’acquisto in più fasi viene solitamente rappresentato con la forma di un imbuto (definito anche funnel). L’immagine dell’imbuto o piramide rovesciata deriva dal fatto che, posto un numero di potenziali contatti, non tutti questi si tradurranno in effettivi clienti, ma la quantità di persone che compirà le diverse fasi del funnel andrà via via diminuendo. 

Nella fase di attrazione, l’obiettivo è attirare il pubblico di riferimento sul tuo sito web attraverso la creazione di contenuti di valore. Questi possono essere articoli, video, infografiche o qualsiasi altra forma di contenuto che risponda alle esigenze del tuo pubblico, di cui sarà importante conoscere abitudini, preferenze ed esigenze.

Una volta che i visitatori sono sul tuo sito, puoi utilizzare una serie di tecniche per convertirli in lead, ovvero potenziali clienti. La lead generation (l’acquisizione di nuovi contatti) può includere la creazione di form di contatto, offerte speciali o contenuti aggiuntivi che richiedono l’inserimento di dati personali. 

Quanti più dati dei tuoi contatti riuscirai a raccogliere, tanto più potrai conoscerli, e quindi coinvolgerli con i contenuti giusti per loro. Occorre però non esagerare con il numero di dati richiesti in quanto questo potrebbe sortire l’effetto contrario a quello voluto: una mole eccessiva di campi da compilare potrebbe far desistere anche l’utente più motivato. Per questo motivo può essere utile fare degli A/B test per trovare il giusto rapporto tra numero di dati richiesti e numero di compilazioni.

L’inbound marketing non finisce con la vendita, ma va oltre: nella fase di fidelizzazione, l’obiettivo è mantenere la relazione con i tuoi clienti esistenti e farli diventare spontanei promotori del tuo brand. Posto che è molto più facile vendere qualcos’altro a chi è già tuo cliente, piuttosto che acquisire un cliente nuovo, è importante non dimenticarsi di chi ci ha già scelto, ma continuare a offrire loro valore nel tempo. Grazie al passaparola positivo, i tuoi futuri clienti potrebbero in parte arrivare da quelli attuali.

Come ottimizzare la SEO per l’inbound marketing

L’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è un elemento chiave dell’inbound marketing.
Ci sono diverse strategie che puoi utilizzare per migliorare la SEO del tuo sito web e attirare un pubblico di riferimento sempre più ampio. Ecco alcune strategie chiave:

Keyword research: prima di creare contenuti, è importante fare una ricerca delle parole chiave che il tuo pubblico di riferimento cerca sui motori di ricerca. Questo ti aiuterà a creare contenuti che rispondono alle esigenze del tuo pubblico e a posizionarti nei risultati di ricerca.

Creazione di contenuti di qualità: come accennato, l’inbound marketing si basa sulla creazione di contenuti di valore. I contenuti devono essere informativi, pertinenti e rispondere alle esigenze del tuo pubblico. Inoltre, devono essere ottimizzati per le parole chiave che hai identificato.

Utilizzo delle meta description: le meta description sono le descrizioni che compaiono sotto il titolo di una pagina nei risultati di ricerca. Devono essere brevi, coinvolgenti e includere le parole chiave.

Creazione di backlink: i backlink sono i link che provengono da altri siti web al tuo. I backlink aiutano il tuo sito a migliorare il posizionamento sui motori di ricerca come Google in quanto quando un sito web si collega ad un altro è indice del fatto che il contenuto sia degno di nota.

Inbound marketing efficace

Non esiste una formula segreta in grado di trovare la strategia perfetta di inbound marketing che valga per tutti. Ogni brand dovrà fare le giuste considerazioni rispetto alla propria offerta, al proprio settore merceologico e al proprio pubblico di riferimento.

La strategia non dovrà focalizzarsi su un’unica strada, bensì deve trovare il giusto mix tra strumenti tradizionali come la stampa, la TV, la radio e strumenti tipici del marketing digitale come il blogging, la narrazione attraverso i social media, le attività in grado di migliorare la visibilità del sito sui motori di ricerca e altro.

La tua capacità di ascolto dei problemi, esigenze e obiettivi del tuo pubblico e l’abilità nel tradurre questi dati in una proposta coerente saranno l’elemento vincente nella creazione di una strategia di inbound marketing efficace.

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